Nella Valle Caudina si assiste a un preoccupante aumento dei casi di usura. Le imprese locali, messe alle strette dalla difficoltà di accedere a finanziamenti bancari, si trovano costrette a rivolgersi a canali illeciti, cadendo nella trappola dell’usura.
Nuovo Arresto per Usura a Montesarchio Recentemente, un evento ha evidenziato l’aggravarsi della situazione: i Carabinieri di Montesarchio hanno arrestato F.C., un uomo di 50 anni residente a Rotondi. L’accusa è quella di usura nei confronti di un commerciante di Montesarchio.
L’arresto è avvenuto mentre il sospettato riceveva denaro dalla vittima, la quale aveva già contribuito all’arresto di un altro usuraio di 57 anni e alla denuncia di un suo congiunto più giovane. Durante l’operazione, F.C. è stato trovato in possesso di tre assegni emessi dalla vittima, per un totale di 2.500 euro, oltre a 300 euro in contanti. Ulteriori 600 euro e un coltellino sono stati rinvenuti durante la perquisizione della sua abitazione.
Gli avvocati Giovanna Coppola e Perna Petrone rappresentano la difesa del 50enne, sottolineando che si tratta di mere accuse, le quali dovranno essere confermate in sede giudiziaria.
Un Fenomeno Preoccupante Questo caso riflette una realtà inquietante che affligge l’intera Valle Caudina, dove l’usura sta diventando una pratica sempre più diffusa. La lotta a questo fenomeno richiede un impegno collettivo e la collaborazione attiva delle vittime, elementi fondamentali per contrastare efficacemente questa piaga sociale.
fonti: Il Caudino
Ottopagine
