

Benevento. Estorsione, chiesto il rinvio a giudizio di una 31enne
Si fa dare 9mila euro da donna minacciandola di diffondere video mentre fa sesso.
Avrebbe preteso da una donna una somma di denaro, minacciandola di diffondere un video a contenuto sessuale. Estorsione: è l’accusa contestata ad una 31enne di cui il pm Flavia Felaco ha chiesto il rinvio a giudizio per fatti che si sarebbero verificati tra agosto e dicembre 2020 ad Ariano Irpino.
Un lasso di tempo che lei, difesa dall’avvocato Giovanna Coppola, avrebbe impiegato, in concorso con altre persone non identificate, per mettere a segno un presunto ricatto ai danni di una 28enne, parte civile con l’avvocato Vincenzo Romolo.
Secondo i carabinieri, l’avrebbe contattata e l’avrebbe ‘avvertita’: se non mi dai 9mila euro, pubblico un video che ti ritrae mentre fai sesso con un giovane conosciuto su facebook. Un filmato mai trovato, ma la minaccia avrebe sortito gli effetti sperati, con la vittima costretta a consegnare in più tranche all’imputata 9mila euro: parte in contanti, il resto attraverso una ricarica Postepay su una carta intestata alla 31enne e, su richiesta di quest’ultima, su quella di un’altra persona. Questa mattina l’udienza preliminare, attesa la decisione del gup Roberto Nuzzo.
fonte Ottopagine